I giorni che stiamo vivendo ci fanno toccare con mano quanto siamo fragili, indifesi, spaesati di fronte ad uno degli esseri viventi più piccoli, un invisibile virus capace di mettere in ginocchio il mondo. In questi momenti, e particolarmente in questa Quaresima, diventa vitale riflettere su quali siano le cose che danno senso al nostro cammino, per questo ci tenevamo ad incontrarci nella quieta cornice dell’Eremo di San Giorgio. La recente evoluzione dell’emergenza sanitaria ci ha però spinti a decidere che sia più opportuno sospendere il nostro incontro in presenza previsto per il 28/29 marzo.
Rinunciamo alla possibilità di incontrarci fisicamente con profondo dispiacere ma nella consapevolezza che la meta è il fuoco, la luce nuova che dona calore e vigore alla nostra umanità a volte affaticata, confidiamo che ognuno di noi possa trovare un modo inconsueto e personale per arrivare alla Pasqua con animo rinnovato.
