“Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,
ci visiterà un sole che sorge dall’alto,
per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre
e nell’ombra di morte,
e dirigere i nostri passi
sulla via della pace”
Lc 1,78-79
Durante il recente incontro a Bardolino abbiamo ripercorso insieme due passi del Vangelo di Luca – il Magnificat e il Benedictus – che tante volte vengono ripetuti nella liturgia quotidiana, ma che, proprio per questo, rischiano di essere pronunciati meccanicamente.
Grazie alla guida attenta di Suor Myriam D’Agostino abbiamo potuto, invece, sostare su ogni preziosa parola e abbiamo riscoperto l’illuminante esempio di Maria, particolarmente significativo in questi giorni, nei quali una cronaca spesso tragica rischia di far prevalere lo scoramento. Maria può aiutarci ad avvicinarci al Natale, con la sua forza, la sua accoglienza profonda e tenace, la sua fiducia che Dio c’è, sempre, anche quando non ce ne accorgiamo.
Il Natale è l’inizio di qualcosa di nuovo, dove sembrava che non ci fosse più niente da fare. A tutti noi, quindi, l’augurio più sincero perché ognuno di noi sia capace di cogliere e condividere la gioia grande e sempre rinnovata che ogni Natale ci porta.
Gli amici di ‘Verso il Cenobio’
Massimo, Natale, Cristina, Elisa, Francesca, Maurizio, Paola, Severino